Blog

Blog, un nome semplice e facile da ricordare, sta per contrazione di "web-log" ed è una semplice pagina web, dove si può scrivere in libertà. I blog sono diventati nel tempo un fenomeno di massa che coinvolge sempre più persone in tutto il mondo che lo usano per fare giornalismo, o per parlare delle proprie opinioni, come ad esempio il famoso blog di Beppe Grillo.A cosa si deve l'enorme successo dei blog? La risposta è abbastanza semplice quanto complessa allo stesso tempo, anzitutto, sono semplici da utilizzare e da gestire, non sono come i siti web, ma sono singole pagine, la maggior parte dei blog ha solo una pagina e raramente sono composti di più pagine, molto semplici da creare, non hanno layout complicati, basta una pagina bianca del testo e il blog è pronto. Tutti possono aprirne uno, è soltanto necessario registrarsi a uno dei tanti servizi che li offrono, esistono decine di servizi gratuiti come windows live spaces, blogger, splinder, e il gioco è fatto. Grazie poi all’enorme diffusione di internet negli ultimi anni, in teoria il proprio blog è raggiungibile da ogni parte del mondo (o quasi) da ogni persona dotata di un qualunque PC connesso alla grande rete, e questo ne fa un mezzo attraverso il quale si possano comunicare i propri pensieri, sogni o desideri, consci del fatto che ogni persona è in grado di leggerli. Inoltre hanno come caratteristica quella di creare un collegamento tra autore del blog e l’utente, dandogli la possibilità di esprimere le proprie opinioni e di commentare come accade nei forum e nelle chat. Questa caratteristica li rende interattivi, come molti servizi del “web 2.0”. Cioè quando Internet si è trasformata da un semplice database contenente del testo, a un mezzo di comunicazione in grado di offrire all’utente la possibilità di interagire, e diventare un soggetto “attivo” e non “passivo” come invece accade con altri mezzi di comunicazione come radio, televisione e giornali. Inoltre (come internet stessa del resto) sono liberi dalla censura, applicata ad altri mezzi di comunicazione di massa. I blog hanno un potenziale enorme, essendo relativamente facili da trovare dai motori di ricerca rispetto ai siti web, riescono ad ottenere un buon posizionamento tra i loro risultati, avendo quindi una buona visibilità.

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Blog, un nome semplice e facile da ricordare, sta per contrazione di "web-log" ed è una semplice pagina web, dove si può scrivere in libertà. I blog sono diventati nel tempo un fenomeno di massa che coinvolge sempre più persone in tutto il mondo che lo usano per fare giornalismo, o per parlare delle proprie opinioni, come ad esempio il famoso blog di Beppe Grillo.A cosa si deve l'enorme successo dei blog? La risposta è abbastanza semplice quanto complessa allo stesso tempo, anzitutto, sono semplici da utilizzare e da gestire, non sono come i siti web, ma sono singole pagine, la maggior parte dei blog ha solo una pagina e raramente sono composti di più pagine, molto semplici da creare, non hanno layout complicati, basta una pagina bianca del testo e il blog è pronto. Tutti possono aprirne uno, è soltanto necessario registrarsi a uno dei tanti servizi che li offrono, esistono decine di servizi gratuiti come windows live spaces, blogger, splinder, e il gioco è fatto. Grazie poi all’enorme diffusione di internet negli ultimi anni, in teoria il proprio blog è raggiungibile da ogni parte del mondo (o quasi) da ogni persona dotata di un qualunque PC connesso alla grande rete, e questo ne fa un mezzo attraverso il quale si possano comunicare i propri pensieri, sogni o desideri, consci del fatto che ogni persona è in grado di leggerli. Inoltre hanno come caratteristica quella di creare un collegamento tra autore del blog e l’utente, dandogli la possibilità di esprimere le proprie opinioni e di commentare come accade nei forum e nelle chat. Questa caratteristica li rende interattivi, come molti servizi del “web 2.0”. Cioè quando Internet si è trasformata da un semplice database contenente del testo, a un mezzo di comunicazione in grado di offrire all’utente la possibilità di interagire, e diventare un soggetto “attivo” e non “passivo” come invece accade con altri mezzi di comunicazione come radio, televisione e giornali. Inoltre (come internet stessa del resto) sono liberi dalla censura, applicata ad altri mezzi di comunicazione di massa. I blog hanno un potenziale enorme, essendo relativamente facili da trovare dai motori di ricerca rispetto ai siti web, riescono ad ottenere un buon posizionamento tra i loro risultati, avendo quindi una buona visibilità.